L'arte della produzione delle salsicce carniolane nasce dalla tradizione secolare della macellazione, la più grande festività dei nostri antenati. La denominazione della salsiccia, con la definizione di “carniolana” (kranjska), deriva dal 19° secolo, il periodo della monarchia austro-ungarica. Con esso si indica l'origine geografica di questa salsiccia speciale. Il nome del prodotto “salsiccia carniolana” contiene quindi una definizione geografica molto specifica, rappresentata dal territorio etnico sloveno del 15° secolo, dalla principale provincia storica, che tra tutte le altre era l’unica completamente slovena. Pertanto, il termine Kranjec in quel tempo era un altro nome per l'abitante sloveno. Come una provincia speciale all'interno della monarchia austro-ungarica la provincia Kranjska finì di esistere nel 1918, oggi, la sua "erede" è la Repubblica di Slovenia.

La ricetta più antica per la preparazione della salsiccia carniolana fu annotata da Katharina Prato ovvero Pratobevera durante una gita per la provincia. Fu pubblicata nel suo libro “Süddeutsche Küche” nel 1896 (prima edizione 1858). Nella lingua slovena la ricetta fu interamente pubblicata nella sesta edizione del libro “Slovenska kuharica” (la cuoca slovena) di Felicita Kalinšek nel 1912.